Poter avviare un’attività indipendente senza dover investire grandi capitali, è un’opportunità che è senza dubbio molto interessante, ma non semplice. Descriviamo 5 soluzioni per trovare lavoro come amministratore condominiale.
I requisiti iniziali per diventare amministratore di condominio
Esistono degli obblighi da assolvere per poter svolgere la professione di amministratore di condominio. Questi obblighi sono elencati nella Legge n° 220/2012, la materia è regolata dal nuovo articolo 71 Bis delle Disposizioni di Attuazione al Codice Civile:
“a) hanno il godimento dei diritti civili; b) non sono stati condannati per delitti contro la pubblica amministrazione, l’amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio e per ogni altro delitto non colposo per il quale la legge commina la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni; c) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione divenute definitive, salvo che non sia intervenuta la riabilitazione; d) non sono interdetti o inabilitati; e) il cui nome non risulta annotato nell’elenco dei protesti cambiari; f) hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado; g) hanno frequentato un corso di formazione iniziale e svolgono attività di formazione periodica in materia di amministrazione condominiale”
Il corso di formazione deve rispettare quanto indicato dal DM 140/14, ovvero deve avere una durata di almeno 72 ore e tenuto da una struttura riconosciuta dal Ministero della Giustizia.
Praticantato presso uno studio amministrativo
All’inizio fare un po’ di pratica presso qualche studio già avviato, è un’esperienza essenziale oltre che utile. Oltre alla preziosa esperienza professionale, può essere l’occasione per essere presentato come amministratore per il passaggio di consegne per quei condomini che lo studio amministrativo non intende più seguire.
Questa è la modalità più comune all’inizio della carriera per trovare lavoro come amministratore condominiale.
Passaparola
Abbiamo dedicato un articolo a quella che viene indicata dalla “vecchia scuola” come la modalità preferibile per acquisire un condominio. Certo, tra i vari modi di trovare lavoro come amministratore condominiale, il passaparola rappresenta sempre la via preferibile ma presenta lo svantaggio di dover far passare diverso tempo per poterne approfittare.
All’inizio della carriera le spese si accumulano e senza entrate adeguata, la contabilità dello studio potrebbe virare pericolosamente verso il rosso. A volte non si ha la possibilità di poter aspettare il passaparola per cominciare ad amministrare qualche condominio.
Nomina giudiziale
Tra le varie modalità per trovare lavoro come amministratore condominiale, ce n’è una che di sicuro non è tra le più battute: quella che si ottiene dai Tribunali.
A seguito dei requisiti indicati dall’art. 71 bis delle disp. att. c.c. molti Tribunali si sono adeguati ed hanno previsto presso gli Uffici della Volontaria Giurisdizione degli elenchi o messe a disposizione, in cui possono essere inseriti i professionisti che in possesso dei requisiti previsti dalla legge, possono essere nominati per i ricorsi ex art. 1129 c.c. e 1105 c.c.
Le modalità di iscrizione ai registri per la nomina da parte del Giudice, varia a seconda dei Tribunali (leggi qui per quello di Torino). All’inizio della carriera, è un’opportunità da valutare soprattutto se lo studio amministrativo non ingrana.
Web marketing
Questa è la soluzione 3.0 per trovare lavoro come amministratore condominiale. Serve ad accelerare i tempi del passaparola ed ad entrare in contatto con le persone con cui difficilmente si potrebbe fare di persona. È la nuova vetrina del presente e del futuro, dato che come tutti sappiamo, per il marketing se non sei su internet, semplicemente non ci sei del tutto.
Tutte le operazioni necessarie per costruire la presenza online dello studio amministrativo, devono essere compiute correttamente ed efficacemente. Si consiglia di creare un funnel per armonizzare tutte le fasi e le parti che costituiscono un’operazione di marketing corretta: il sito web, i contenuti, i social, l’advertising.
Coordinate tutte le fasi, creerai il circolo virtuoso ti che consentirà di ricevere richieste di preventivi da parte di persone vicino a te o dalle zone in cui sei interessato ad operare.
Metodi canonici o meno
I metodi o le condizioni che portano ad acquisire un condominio, sono varie ed imprevedibili. Da un collega che chiede una collaborazione ai costruttori edili che cercano gli amministratori per la costituzione del condominio, fino ad arrivare alle compravendite.
Agli inizi dell’attività, puoi prendere in considerazione di associarti con qualche amministratore, in modo che ci si possa sostenere a vicenda nelle tante pratiche che contraddistinguono la professione. In queste realtà è facile “scambiarsi” i condomini per varie ragioni.
Puntare sui contatti con i costruttori edili, è un ottimo sistema per trovare lavoro come amministratore condominiale. Ti consigliamo di utilizzare LinkedIn a questo scopo o di utilizzare dei tramiti quali artigiani e fornitori condominiali, così che possano aggiornarti in tempo reale sulle nuove costruzioni in zona.
La compravendita di condomini tra amministratori, è una pratica che sconsigliamo di seguire. Innanzitutto non è legale, in quanto che non si tratta di vera compravendita quanto di accordi sottobanco. Evita di stringere accordi di questo tipo che non danno sicurezze e costituiscono un reale pericolo di essere truffati.
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