I più comuni errori dei neofiti del web marketing

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Quali sono gli errori più frequenti di chi si approccia da autodidatta al web marketing? Cosa è meglio evitare e come risolvere quando il pasticcio è fatto?

Certo, la soluzione migliore è sempre quella di affidarsi ad un professionista o seguire un corso specifico per imparare le basi del web marketing. Se vuoi fare da te, evita penalizzazioni ed errori dai quali è difficile trovare soluzione.

Gli errori più frequenti nel web marketing

La lista comprende gli errori in ordine di gravità, considerando le conseguenze a breve e lungo termine.

  1. Cercare qualche trucco per migliorare istantaneamente la SERP. I motori di ricerca non si fanno imbrogliare.
  2. Non individuare correttamente il target o rivolgersi ad un’utenza non specifica.
  3. Pubblicare un sito prima che sia completo. La fretta è una pessima consigliera
  4. Non curare l’aspetto legale del sito web (GDPR, cookie, privacy).
  5. Pagine web troppo pesanti, in particolare modo la home page.
  6. Utilizzare grafiche di basso contrasto o eccessivamente invasive rispetto al testo.
  7. Utilizzare una pagina personale sui social come profilo business.
  8. Non utilizzare indirizzi e-mail con dominio personalizzato.
  9. Comprendere molte pagine ed attività differenti sul menù principale.
  10. Comprare contatti per le pagine social o promuovere “mi piace” con sponsorizzazioni.
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Analizziamo nello specifico gli errori nel web marketing

Considerando i punti appena elencati, vediamo come evitare o risolvere gli errori dei neofiti del web marketing.

Trucchi per la SERP

I motori di ricerca in generale e Google in particolare, hanno una potenza di analisi e di controllo del sistema, infinitamente superiori a qualsiasi utente. Tutto quello che ci si può inventare è già stato previsto e valutato. Consapevoli di questa realtà, non è possibile trovare soluzioni e strategie utili a stravolgere la SERP con qualche trucchetto. Ogni operazione che i motori di ricerca giudicano pericolosa o fraudolenta, porta a severe penalizzazioni, compresa l’esclusione. Perché rischiare? Basta attenersi alle indicazioni che forniscono gli stessi motori di ricerca.

Individuare il target per l’amministratore di condominio

Uno degli errori più comuni è quello di creare testi per un pubblico generico, non profilato “che vadano bene a tutti” o che piacciano all’amministratore. Il web marketing non funziona così. La domanda da porti prima di scrivere un contenuto per il sito web dello studio amministrativo, è: a chi deve piacere questo testo?

Devi sempre considerare chi vuoi diventi il tuo prossimo condominio da amministrare. Scrivi testi dedicati solo a chi possiede le caratteristiche dei tuoi futuri condòmini, devono piacere a loro, devono essere loro a trovarli utili ed interessanti.

Scrivere testi generici non ti aiuterà, perderai solo tempo per ottenere nessun vantaggio o dei contatti non interessanti.

Pubblicazione di siti web incompleti

I motori di ricerca scagionano continuamente il web alla ricerca di nuovi contenuti e siti. La loro intelligenza artificiale gli consente di comprendere l’argomenti di ogni testo e di cosa si occupa ogni sito. Più rendiamo facile questo lavoro, meglio è ed ovviamente più lo si complica e più difficilmente otterremo dei buoni risultati.

Se i testi non sono ancora in numero sufficiente da far capire ai motori di ricerca di cosa ti occupi, questi non indicizzeranno in modo corretto il tuo sito web. Rendigli disponibile il sito solo quando è completo, comprensivo di un numero adeguato con contenuti di una lunghezza sufficiente.

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Rispettare la normativa

Non sono molte le regole da applicare per essere a norma ed evitare pesantissime sanzioni. Per questo aspetto è meglio affidarsi a degli esperti perché le responsabilità e di conseguenza le procedure, possono cambiare molto da caso a caso.

Dalla nostra esperienza, normalmente i siti web degli studi amministrativi dovrebbero essere corredati dalle: dichiarazioni previste dal GDPR, gestione dei cookie, dichiarazione sulla privacy. Ricorda che i testi devono essere personalizzati, diffida di un testo generico perché il responsabile non è chi realizza il sito, ogni conseguenza legale ricade sull’amministratore.

Velocità del sito web

Spesso ci viene chiesto di realizzare home page comprensive di tutto quello che è contenuto nel sito, una sorta di riassunto. Questo è sbagliato. Le home page, generando la prima informazione per l’utente, deve essere snella, chiara e soprattutto “leggera” da scaricare.

Uno trai i più comuni errori dei neofiti del web marketing è di comprendere nella home page mille collegamenti, pubblicità, banner, ecc. Tutto questo rende molto lunghi i tempi per la visualizzazione. L’utente medio di internet è molto svogliato, frettoloso e distratto. Magari nel momento in cui sta cercando informazioni su un nuovo amministratore di condominio è in una zona a bassa ricezione, non correre il rischio che la tua home non venga visualizzata perché troppo “pesante”. Se non la visualizza, passerà ad altri siti e ti sei bruciato dei contatti interessanti.

Grafiche web semplici

Per una volta la banalità paga. Utilizzare grafiche chiassose ed invadenti, colori che rendono meno leggibili i testi, è un errore. Il sito dell’amministratore di condominio deve essere chiaro, leggibile in qualsiasi condizione di luce, con font non elaborati e di grandezza sufficiente. Deve essere visualizzatile da qualsiasi strumento, dal computer al telefono.

Le grafiche stridenti possono essere originali ma comunemente non vengono apprezzate dagli utenti. Attenzione all’uso dei colori nei testi, a volte possono generare vere penalizzazioni dai motori di ricerca o generare allarme o sfiducia. Esistono molti studi in psicologia sull’utilizzo dei colori, ti basti considerare che in ogni situazione i segnali di allarme sono scritti in rosso, questo perché il rosso richiama situazioni di pericolo. Evitane l’uso sul tuo sito.

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Profili personali e business sui social

Ogni social network ha le sue regole ma tutti comprendono l’utilizzo di pagine business. Le differenze tra le personali e quelle business sono varie, con vantaggi e svantaggi. Ad esempio, una pagina personale dà la possibilità di contattare direttamente gli amici, una pagina business no.

Peccato che se la pagina personale utilizzata come pagina business, soprattutto se ha molto successo, corra il rischio che venga trasformata in aziendale, perdendo così tutti i contatti e tanto lavoro fatto.

Soprattutto per gli amministratori di condominio, è sconsigliabile esporsi con una pagina personale utilizzata per gestire la professione. Difendi la tua privacy. Considera poi che le pagine aziendali ti mettono a disposizione moltissime funzioni precluse ai profili personali, tutte molto utili e non approfittarne sarebbe proprio uno di quegli errori da neofiti del web marketing.

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Dominio e-mail

Se possiedi un indirizzo di un servizio di e-mail gratuite (gmail, hotmail, libero, ecc.) ma possiedi anche un sito web, utilizza indirizzi che abbiamo lo stesso dominio. Ad esempio, il tuo dominio web è “studiorossi.it”, crea un’e-mail “info@studiorossi.it”. Questo semplice accorgimento genera più fiducia negli utenti, perché non approfittarne?

Menù principale del sito web

Anche in questo caso, la banalità paga come nell’esempio delle grafiche da evitare. Un menù snello ovvero con poche voci è preferibile ad uno che ne comprende molte.

Un sito deve occuparsi di una sola attività. Se fai l’amministratore di stabili, deve essere chiara la tua attività. Evita di comprendere sul tuo sito che fai anche l’assicuratore, l’intermediario immobiliare, ecc. Se comprendi molte attività nel tuo sito web, non è vero che l’utente apprezzerà il tuo eclettismo, del genere “che bravo, fa proprio di tutto”. Semplicemente, potrai generare una sfiducia.

Pensa ai siti che hai visitato, tutti comprendono delle voci standard come: home, chi siamo, cosa facciamo, dove siamo, contatti, news. Questo perché l’utente si è abituato ad aspettarsi di trovare in posti precisi le informazioni di cui ha bisogno. Stravolgere questa abitudine costringendolo a vagare per il sito per trovare quel che cerca, genera un solo risultato: abbandonerà il sito facendoti perdere la generazione di un contatto.

fare pubblicità su Internet
Sponsorizzazioni a pagamento

Le campagne pubblicitarie devono essere comprese in un funnel o quanto meno, si deve scegliere quella più adatta alla propria attività, sempre che tu non voglia commettere uno di quegli errori dei neofiti del web marketing che ti fanno spendere soldi per nulla.

Uno di questi casi è cercare di generare contatti generici, non facenti parte di un target specifico. Una pagina aziendale sui social funziona bene non se ha migliaia di contatti ma se ne ha anche pochi ma validi. Tu stai cercando persone specifiche, non fai intrattenimento. Pagare per pubblicità che generi solo tanti 👍 , è controproducente. I contatti sui social devono portare persone interessate in studio, non ci interessa pagare per “mi piace” fuori dalla nostra area operativa o magari provenienti da persone che non hanno attinenze con il condominio.

Conclusioni sulle penalizzazioni nel web

Gli errori sono sempre dietro l’angolo, tutti ne commettiamo ma farlo sul web è un grosso svantaggio perché internet non dimentica, rimane tutto in memoria. L’atteggiamento migliore è quello di prevenire gli errori perché il rimedio a volte è difficile o impossibile.

Cambiare le grafiche, i font o un menù è cosa facile ma rimediare a posteriori ad un intervento dell’Authority, è altra faccenda. Rimane solo la consapevolezza di essere in grado di operare in autonomia o di non possedere le competenze sufficienti. Nel primo caso è meglio rivolgersi ad un esperto che non venda fumo, nel secondo caso è doveroso acquisirle con corsi specifici.

Chiedi alla tua associazione di comprendere i nostri corsi nella formazione prevista dal DM 140. In questo modo potrai acquisire le competenze previste per gli “strumenti informatici“, indispensabili per la professione dell’amministratore di condominio ed utili allo sviluppo del tuo studio amministrativo.


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Autore: Nicola Prencipe

Content manager e web strategist di OS Informatica. Laurea in logica del linguaggio ed in lingue. Diploma in Project management, specializzato in: Marketing e Social media marketing, WordPress e sicurezza, E-commerce marketing. Fa parte dell'organico di Safoa - Scuola di Alta Formazione per amministratori di condominio. Docente corsi DM 140/14. Organizza seminari di web marketing per amministratori di condominio. Cura l'istruzione e la gestione di software gestionali per amministratori di condominio. Autore di manuali di web e social media marketing dedicati agli amministratori di stabili.